domenica 3 febbraio 2008

Alla salute!!!

Dopo la giornata di ieri a Cosenza, che mi è costata qualche anno di vita, mi sembra il caso di parlare di salute.
Questo studio è stato fatto, da quei birbanti dell' università della nord Carolina, sulle donne però quindi mi rivolgo prevalentemente a loro XD hihihi



Le donne che effettuano l’atto della fellatio e ingoiano lo sperma in maniera regolare, una - due volte alla settimana, possono ridurre il loro rischio di cancro al seno fino al 40 per cento. Lo dice uno studio dell’università del Nord Carolina.

I medici non avevano mai sospettato un collegamento fra l’atto della fellatio ed il cancro di seno, ma la nuova ricerca che è effettuata dall’Università di Stato del Nord Carolina sta cominciando suggerire che ci potrebbe essere un collegamento importante fra le due cose.

In uno studio oltre di 15.000 donne ritenute effettuare regolarmente pompini con ingoio, in questi ultimi dieci anni, i ricercatori hanno trovato che quelle che realmente effettuano regolarmente l’atto, uno - due volte una settimana, hanno avuto una percentuale più bassa di cancro al seno di coloro che non hanno fatto fellatio regolarmente. Non c’era aumento di rischio, tuttavia, per quelle che non hanno effettuato regolarmente fellatio.

“Penso che rimuova l’ultima ombra di dubbio sul fatto che la fellatio sia realmente un atto sano„ ha detto il Dott. A.J. Kramer della scuola del Johns Hopkins della medicina, che non è stata coinvolta nella ricerca. “Sono sorpreso da questi risultati, ma da anche eccitato che i ricercatori possano scoprire un modo relativamente facile per abbassare la possibilità di cancro al seno nelle donne„.

Per saperne di più....
http://www.tatom.org/documents/CNN.com-StudyNewstudyshows.htm


Donne bevete...... quindi .... alla satute!!!

domenica 27 gennaio 2008

Cosenza2Febbraio

APPELLO ALLA MOBILITAZIONE
Erano passati pochi giorni dalla manifestazione di un milione di persone contro la guerra in Iraq che aveva concluso il Forum Sociale Europeo di Firenze, una delle più importanti esperienze di partecipazione democratica realizzate nel nostro paese.
La notte del 15 novembre 2002 venti persone che erano state fra gli organizzatori di quel Forum furono arrestate dai reparti speciali dei ROS e dei GOM. Ad altri cinque furono notificati gli arresti domiciliari. Quarantatre persone finirono indagate nel filone di inchiesta. Le irruzioni di uomini armati fino ai denti e con il volto coperto terrorizzarono molte famiglie a Cosenza, Napoli e Taranto.
Tredici persone furono rinviate a giudizio, accusate di aver voluto "sovvertire violentemente l'ordine economico costituito nello stato" per essere stati fra gli animatori delle grandi manifestazioni di popolo in occasione del vertice OCSE di Napoli e del G8 di Genova nel 2001.
Quel processo, iniziato il 2 dicembre 2004 presso la Corte di Assise di Cosenza, è alle sue battute finali. La requisitoria del Pubblico Ministero è prevista per il 24 gennaio, e poco dopo sarà emessa la sentenza.
Solo un mese fa il Tribunale di Genova ha comminato più di un secolo di carcere a ventiquattro manifestanti. Sono stati inflitti fino a 11 anni di carcere utilizzando reati da codice di guerra come l'accusa di "devastazione e saccheggio".
Al contrario, nessuno ha pagato per le inaudite violenze compiute dalle forze dell'ordine sui manifestanti a Genova, giudicate da Amnesty International la più grave violazione dei diritti umani in Europa dal dopoguerra.
Nessuno dei dirigenti responsabili ha dovuto rendere conto degli errori ed orrori commessi: al contrario, sono stati tutti promossi. I processi per la macelleria della Diaz e le torture a Bolzaneto si avviano alla prescrizione per decorrenza dei termini. L'omicidio di Carlo Giuliani è stato archiviato senza un processo. Il Parlamento ha respinto la richiesta di istituzione di una Commissione di Inchiesta. Al contrario, gli imputati di Cosenza rischiano pene severissime.
Ancora una volta c'è bisogno di difendere la dignità calpestata del nostro paese e le garanzie democratiche - nel sessantesimo della Costituzione. Una volta ancora bisogna pretendere verità e giustizia sui fatti di Genova, e difendere il diritto a costruire un "un altro mondo possibile".
Il nostro paese è pieno di lotte, vertenze nazionali e locali, resistenze e proposte per i diritti umani, sociali, civili, politici, ambientali, per la difesa dei beni comuni, contro la guerra e il riarmo. L'attivismo civile e la mobilitazione sociale dovrebbero essere considerati una risorsa di questo paese.
Al contrario, questi conflitti finiscono sotto processo e tante persone rischiano di vedersi rovinata la vita per il loro impegno sociale. Crediamo sia necessario allargare la riflessione, la solidarietà e l'iniziativa unitaria di fronte ai segnali di una deriva securitaria e repressiva contro ogni forma di diversità e di dissenso.
Agli imputati di Cosenza viene contestato di essere protagonisti attivi del movimento altermondialista e delle lotte per il cambiamento, attività che viene quindi considerata sovversiva e cospirativa.
Questo processo riguarda perciò fino in fondo tutti coloro che credono doveroso impegnarsi per una società e un pianeta più giusti e che vogliono per tutti e per tutte il diritto ad agire, ad opporsi, a praticare e vivere alternative.
E' tempo di tornare a Cosenza da ogni parte d'Italia, come facemmo il 23 novembre del 2002 protestando insieme a tutta la città.
Costruiamo insieme una nuova grande manifestazione a Cosenza sabato 2 febbraio per liberare chi è sotto processo da accuse inaccettabili.

DIFENDIAMO IL DIRITTO A VOLER CAMBIARE IL MONDO

Le adesioni collettive e individuali vanno inviate a: liberitutti@inventati.org




Sabato 2 febbraio 2008 - Manifestazione nazionale a Cosenza contro la repressione, per le libertà, per la giustizia sociale

PULLMAN E TRENI

Da BARI - PULLMANPartenza sabato 2 febbraio - ore 6:30 - Largo Sorrentino BariInfo: 333-8633876

Da CATANIA - PULLMANPartenza sabato 2 febbraio - ore 08:00 - Piazza Alcalà/Borsellino Info prenotazioni: tel. 328-6340528 - valeriogccatania@yahoo.it

Da NAPOLI - TRENOPartenza sabato 2 febbraioAppuntamento ore 8:00 in stazione. Partenza treno ore 8:50.Biglietto a 10 euro

Da PALERMO - PULLMANPartenza sabato 2 febbraio - ore 7:00 - Davanti l'ExKarcere (Via Mongitore) Biglietto 15 euro a/r Info: 380-4286926 - excarcere@ecn.org
oppure
Partenza sabato 2 febbraio - ore 6.00 Stazione NotarbartoloContributo 10 euro a/r (5 euro per studenti e disoccupati)Info: 348-5968407

Da REGGIO CALABRIA - PULLMANPartenza sabato 2 febbraio - ore 10:30 - Al C.S.O.A. Cartella (Via Quarnaro, Gallico) Biglietto 5 euro a/r (come contributo per il Coordinamento "Liberi Tutti") Info: 349-7600750 - csoacartella@ecn.org

Da SALERNO - PULLMANPartenza sabato 2 febbraio ore 9:30 - P.zza della Concordia
Info e prenotazioni: Giovani Comunisti 089/9951382e-mail: info@gcsalerno.org - ww.gcsalerno.org

Da TARANTO - PULLMANPartenza sabato 2 febbraio - ore 9:00 dalla ConcattedralePrezzo indicativo del viaggio: 10 euroPer contatti e adesioni: 0994716012 (dopo le ore 20.00) - 3895873684 - comitato.di.quartiere@email.it

sabato 26 gennaio 2008

Totò Cuffaro Vasa vasa











Caro Totò vasa vasa adesso vasa sta mi.....

Carpe Diem















Spettatore inerme




della mia vita,




vuota,




come un treno al capolinea,




fermo,




ma pronto a ripartire.




Provo a smettere di pensare,




alle cose che non ho mai detto;




a quelle che dirò...




forse.




Attimi non colti,




tra pensieri contorti,




partoriti da uno stolto.










Nico


venerdì 25 gennaio 2008

Caduto














Per fortuna hanno fatto in tempo a fare la legge sul conflitto d' interessi..............buahahahahhahhhahhha



mercoledì 16 gennaio 2008

La bisessualità non esiste ...ehm


Un gruppo di psicologi Usa e canadesi hanno elaborato le reazioni di un centinaio di volontari. "O sono etero o omosessuali", affermano. Ma gli esperti giustamente contestano: "Campione troppo limitato e perchè sono state analizzate solo le reazioni meccaniche dell'erezione".
Chi si proclama bisessuale è un gran bugiardo: lo sostiene un gruppo di psicologi di Chicago, nell'Illinois, e di Toronto, in Canada, secondo cui la bisessualità, tanto declamata da esperti come il padre della psicanalisi Sigmund Freud o quello della sessuologia moderna Alfred Kinsey, sono colossali bufale.
I ricercatori della Northwestern University di Chicago e del Center of Addiction and Mental Health di Toronto si basano sulle reazioni di un centinaio di volontari maschili, di cui sono state studiate le erezioni durante la proiezioni di filmini porno sia 'straight' (etero) sia 'gay'.
In base ai risultati ottenuti, la grande maggioranza dei sedicenti bisessuali è apparsa in realtà omosessuale, mentre solo un 15 per cento circa è eterosessuale. La ricerca, destinata a sollevare un polverone, non convince molti esperti del settore -come rileva il New York Times dedicando ampio spazio alla vicenda- essendosi soffermata esclusivamente su caratteristiche meccaniche e non sentimentali.
Come è andata?Gli psicologi di Chicago e di Toronto hanno reclutato, attraverso inserzioni su riviste gay 101 uomini in tutto, un terzo dei quali (33) si sono proclamati bisessuali, 30 eterosessuali e 38 omosessuali.
Un campione che secondo diversi esperti appare decisamente troppo limitato per trarre conclusioni definitive, come quelle dei ricercatori nord-americani, che verranno ora pubblicate su 'Psychological Science'.
Alle 101 'cavie', munite di speciali sensori per misurare l'erezione, sono stati proiettati filmini porno sia con donne sia con uomini protagonisti. Come da copione, chi si è proclamato etero ha reagito positivamente ai filmini con le donne protagoniste, e lo stesso è successo agli omosex con i filmini maschili. Per i proclamati bisex, le reazioni non sono state di doppia eccitazione, cioè sia con le immagini di uomini o di donne in azione. Tre quarti di loro hanno reagito come i gay, il resto come gli eterosessuali. Gli psicologi di Chicago e di Toronto non hanno dubbi: maestri come Freud -secondo cui tutti sono in realtà bisessuali- e Kinsey -il primo a pubblicare negli anni 40 un rapporto sui comportamenti sessuali degli americani- hanno clamorosamente sbagliato. Kinsey, in particolare, aveva identificato, nel famoso rapporto che porta il suo nome- diversi uomini sposati che al di fuori dalla vita di coppia avevano regolari rapporti omosex. "I maschi non rappresentano due popolazioni separate, eterosessuali ed omosessuali - aveva tra l'altro scritto il famoso ricercatore -. Il mondo non deve essere diviso tra pecore e capre". Uno degli estensori del rapporto di Chicago e di Toronto, Michael Bailey spiega invece: "Non nego che esistano comportamenti bisessuali, ma secondo me nulla indica che la vera bisessualità esista negli uomini".
Una presa di posizione che non convince molti ricercatori del settore, perchè lo studio delle due università nord-americane appare esclusivamente meccanico, e non prende in considerazione fattori come le sensazioni erotiche o gli affetti

lunedì 14 gennaio 2008

Il Blog di Alessio: La libertà del blogger

asdufhwnomaeubjnfvuqaijerjn0qo'8u9higruhqi'143g8842uhgjfioènrfvfuiqjpvrjqewpufivwhpvcojqebg+r0wqjbreqwe'btriqwaebthwrùbtgwvrbìhvw0trjbwhrj98buwr'ouwrbw9r8 yujbgw89rtvwe0v+9rjwqev+rqù remcèq'09342f834 t20f354u98rqjc2u 4 t5youhgvf+qùjp3rv'emuavfùapdsmcì+ qopmjaksmdvjaiopvw9fk4ùcedpfoavcposdjvfui9'jtr9v+'wùkefdvà seitgw+'9 giwvfevrcmwe vrw094rgwjvrtèmbvkwrygkjb9u0ejr9p9f8rjvjw erf98nhvwe9gvhrfjcqw edc qewdcì+qewd

E io aggiungerei: a e i o u Y a e i o u Y a e i o u Y

Cercando su internet a e i o u y ho trovato questo blog:
aeiouy costume e società : Fenomenologia delle Diversamente Frigide
http://aeiouycostumesocieta.splinder.com/

Il Blog del mitico Alessio ( per chi ancora non lo conoscesse ) è qui:
http://alessios4.blogspot.com